Arancine siciliane







45 min

1 h e 20 min

16
Le arancine siciliane sono una di quelle ricette in grado di provocare discussioni che possono andare avanti per ore e ore, ma andiamo con ordine! :D Il nome deriva dalla forma e dalla grandezza, che ricordano un’arancia, e fin qui pare che siamo tutti d’accordo. Ora passiamo al primo dilemma: sono maschi o femmine? Beh, a Palermo l’arancina à fimmina, in quasi tutto il resto della sicilia l’arancino è masculo. I migliori che ho assaggiato sono quelli di Palermo, e mi sono sembrati anche i più caratteristici, nel resto della sicilia ne ho trovati di diverso tipo: senza zafferano, anche con forma a punta e con una varietà di ripieno da capogiro!
Io ho scelto quelle che credo siano le ricette tradizionali delle arancine, ovvero al ragù ed al burro (ossia con con prosciutto e mozzarella); siccome non sono stata in grado di assaggiarne uno uguale ad un altro, ho cercato di realizzare la ricetta che a me è piaciuta di più: con riso allo zafferano, panatura fatta con la pastella e con il ragù che faccio io di solito. Per quelli bianchi non sapevo se ci andasse la besciamella o meno; anche qui, tra quelli che ho assaggiato, in alcuni c’era e in altri no, così ho scelto di seguire i miei gusti. ;)
Questa è solo la prima delle ricette siciliane che ho voluto provare appena tornata a casa, ma ne arriveranno delle altre! :D
Ingredienti per le arancine siciliane
- Per il riso:
- 1 kg di riso (io ho usato il tipo Roma)
- 150 g di burro
- 2 bustine di zafferano
- 1,5 litri di brodo vegetale
- sale
- Per il ripieno al ragù:
- 600 g di carne macinata mista di maiale e vitello
- 1 cipolla
- 1 carota
- 100 ml di vino bianco
- 400 ml di passata di pomodoro
- olio extravergine d'oliva
- sale
- 50 g di caciocavallo grattugiato
- Per il ripieno al burro:
- 150 g di prosciutto cotto a cubetti
- 200 g di mozzarella a pezzetti
- 200 ml di besciamella
- Per la panatura:
- 300 ml di acqua
- 180 g di farina circa
- pangrattato
- olio di semi per friggere
Come fare le arancine siciliane
Come conservare
Le arancine possono essere preparate anche il giorno prima e conservate in frigo, l'importante è friggerle poco prima di mangiarle. Si possono anche congelare, prima di essere fritte.
oooh grazie di cuore agata! :))))
Il procedimento è uguale al tuo, ma la carne sará a tocchetti e non macinata, sfumata con vino rosso e cotta a lungo a fuoco bassissimo.Il tocco in più potrebbe essere l’aggiunta in cottura di due cucchiai di vino cotto.Quando è cotta la si sfilaccia a piccoli pezzi da usare per il ripieno degli arancini.Sei comunque bravissima e simpatica: la mia preferita!!!!
emanuela grazie! 🙂
agata com’è il ragu’ alla siciliana? 😀
Non ci va il burro nel riso. Basta cuocere fino a fare assorbire tutta l’acqua e fare riposare per una notte. Prova la vera ricetta con carne al sugo alla siciliana e non con ragù alla bolognese. Sentirai che differenza!
Brava, ti sei accostata alla tradizione…..anche se mancano i pisellini nel ragù.ionon.metto besciamella, ma quello è un gusto personale. Ti meriti un 10!