Babà napoletano
                  
               Il babà, o come diciamo noi a Napoli o’ babba’, è un dolce tradizionale napoletano, soffice soffice e con una profumata bagna al rum. Non tutti sanno che il babà ha origini polacche, ed è stato poi perfezionato a Napoli, rendendolo quella nuvola che chi ha visitato la mia città, avrà sicuramente assaggiato.
Il babà può avere due forme, quella con la tipica cupoletta, di diverse dimensioni, oppure a ciambella, come in questo caso (lo stampo l’ho preso qui). Una volta pronto si può servire semplice oppure decorato, magari con crema chantilly e fragole.
Ecco qualche indicazione per la riuscita perfetta del babà napoletano: serve necessariamente la farina manitoba, altrimenti la consistenza non sarà abbastanza soffice. Le uova devono essere fredde di frigo, se non avete la planetaria, potete armarvi di pazienza e tanto tempo e lavorarlo a mano, facendo attenzione però a non scaldare l’impasto. Il babà va bagnato freddo (meglio se il giorno dopo) e la bagna deve essere calda. In fondo trovate anche la video ricetta, non perdetevela!
Vi auguro una buona giornata golosauri. :*
- 500 g di farina manitoba
 - 10 uova
 - 70 g di zucchero
 - 20 g di lievito di birra fresco
 - 150 g di burro
 - 3 g di sale
 - buccia di limone grattugiata
 
- un litro d'acqua
 - 500 g di zucchero
 - 150 ml di rum per dolci
 - buccia di limone
 - buccia d'arancia
 
                                        
                                             
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 Nella planetaria metti la farina manitoba setacciata, il lievito sbriciolato, lo zucchero e metà delle uova, che devono essere fredde di frigo.  | 
                                        
                                             
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 Amalgama il tutto con il gancio a foglia  | 
                                        
                                             
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 ed aggiungi le uova rimanenti una per volta.  | 
                                        
                                             
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 Aspetta che una sia stata assorbita  | 
                                        
                                             
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 prima di aggiungere l’altra.  | 
                                        
                                             
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 Per finire aggiungi la buccia di limone, il sale ed il burro a temperatura ambiente, in tre riprese.  | 
                                        
                                             
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 Lavora l’impasto per 10-15 minuti, finché non si sarà staccato dalle pareti. Non deve mai riscaldarsi, nel caso fallo raffreddare in frigo e torna a lavorarlo.  | 
                                        
                                             
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 Imburra lo stampo per babà del diametro di 28cm.  | 
                                        
                                             
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 Trasferisci l’impasto sul piano da lavoro,  | 
                                        
                                             
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 fai un giro di pieghe  | 
                                        
                                             
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 e metti nello stampo.  | 
                                        
                                             
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 Fai lievitare fino a triplicare di volume, a me sono servite due ore.  | 
                                        
                                             
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 Cuoci in forno preriscaldato statico a 190° per 30 minuti circa, se si scurisse troppo, coprilo con un po’ di carta di alluminio. Lascia intiepidire e togli dallo stampo. Fai raffreddare completamente, volendo puoi prepararlo il giorno prima.  | 
                                        
                                             
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 Per la bagna metti in un pentolino zucchero, buccia di arancia e limone e acqua.  | 
                                        
                                             
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 Fai bollire e controlla che lo zucchero si sia sciolto. Spegni ed aggiungi il rum.  | 
                                        
                                             
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 Metti il babà sulla griglia del forno con un contenitore sotto e bagnalo con lo sciroppo caldo. Strizzalo leggermente e ripeti l’operazione due, tre volte. Se vuoi, puoi bucherellarlo con uno spiedino per fare prima.  | 
                                        
                                             
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 Conserva la bagna avanzata da aggiungere sulle singole fette all’occorrenza.  | 
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 Ed ecco la video ricetta:  | 

                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
                                            
								
									 
								
									 
								
									 
								
									 
								
									 
								
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
                       
                     
enrico grazie! non saprei, in verità per dare morbidezza si usa proprio la manitoba. però puoi provare e farci sapere! 🙂
ho provato ad usare il mio lievito madre al posto di quello chimico…
….. risultato identico a patto di diminuire farina Manitoba a 360 grammi….
Mi chiedevo pero, se per renderlo più morbido sarebbe opportuno miscelare con farine tipo maizena che ne dice?
che meraviglia anna, grazie! 😀