Piadina romagnola
Due giorni fa mia madre mi ha regalato un libro di ricette di base; così, scavicchiando, ho trovato la ricetta della piadina romagnola (o piada). Visto che era semplice e visto che volevo evitere il solito panino, ho messo le mani in pasta. :D
Ci vogliono esattamente dieci minuti e ingredienti semplicissimi. Ed il risultato è sfizioso. Il fratellino ha apprezzato. :D
- 250 g di farina
- 50 g di strutto
- sale
- 100 ml di acqua
1
In una terrina mettere la farina e disporre al centro gli altri ingredienti. Lavorare il tutto sino ad ottenere un impasto molto consistente. Dividerlo in quattro parti. |
2
Su un piano infarinato stendere le piadine con un matterello. |
3
Riscaldare la crêpière e mettervi una piadina per volta, bucherellandola con una forchetta. |
4
Cuocere un paio di minuti per lato. |
5
Ed ecco qua le vostre piadine. |
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Questa è la mia piadina, con speck, asiago e rucola. |
che bello stellina, la prossima volta ci provo! 🙂
Cucinata per me e mamma.. buona.
Se mi permetti.. un piccolo consiglio.. la seconda volta che le ho preparate, ho sostiuito l’acqua con il latte ed aggiunto un pizzico di bicarbonato.. riposo di mezz’ora.. vengono più morbide e appetitose.. provale Ele.
grazie mille! 🙂
Ciao Elena! l’ho provata l’altra sera, le dosi sono giuste, ho solo sostituito lo strutto con del burro ammorbidito. Buona davvero, veloce da preparare e di certo più sana di quelle che si comprano già pronte al super! 🙂
Complimenti per il blog, utilissama la serie di foto che accompagna le ricette ,non lo conoscevo ma lo adoro già.
cosa intendi per ricetta last minute? 😀
sn buonixime
hai una ricetta last minute??
Complimenti per l’impegno, però la vera piadina romagnola si fa più spessa e non va assolutamente bucherellata con la forchetta.
Il lievito è fondamentale. se si è intolleranti si può usare il bicarbonato.
Ah…io sono romagnola, come avrete capito 😉
ciao nana. 🙂 Grazie per i consigli. 😉
mmmm…… direi k la tua piadina non è proprio cm qll originale… io sn di Rimini e ti pox assicurare k la nostra è decisamente molto diversa… in primo luogo la sfoglia tende ad essere medio-sottile senza contare il fatto k dv risultare un po’ + cotta… x qll ci si prende la mano, nn ti preoccup, ma x cuocerla ti consiglio di fare un giro qui da noi e comprare un “attrezzo da cucina” k penso esista sl qui da noi, il “testo”. prova e vedrai, i risultati saranno fenomenali!
grazie simona. 😀 cmq lo capisco benissimo, anche i miei due fratelli lo mangiano solo cosi’ il merluzzo. 😛
complimenti sei bravissima e hai solo 22 anni!!!!!!!!!!!!!!!
ho fatto il merluzzo e sai quanto nn piace il pesce ai “giovani”come me di 26 anni ma a mio marito e aala mmia bimba di un anno e
cristy: a casa mia era la prima volta che si mangiavano, di solito, quando capita raramente, la mangio fuori. 😛
Orchidea: immagino sia difficile trovare certe cose, anche qui a Napoli non si trova sempre tutto. Il bello della piadina è che la puoi farcire come vuoi. 😛
Buona… buonissima! Anch’io la faccio ogni tanto… purtroppo il formaggio molle tipico che si mangia in Emilia non si trova qui…
Ciao.
Bene bene oltre a piacermi molto le piadine,c’e’ il fatto che sono senza lievito,quasi quasi domani mi cimento in queste!!! Mi ero dimenticata che esistessero,ma non dimentico quanto buone sono!!!Ciao
Tulip: spero non sia stata solo fortuna. 😛
Nightfairy: da ieri pure io. 😀
Adoro la piadina!!!
Questo libro già si presenta bene, se al primo tentativo di ricetta si ottengono già buoni risultati!
🙂
nella ricetta che ho trovato non c’era. 😛
Ciao! Bella la tua piadina, mi chiedevo.. ma non metti il bicarbonato? Ciao 🙂