[introduzione]
La paella è un piatto tipico spagnolo che prende il nome dal recipiente nel quale viene cotta, la paella o paellera; ci sono diverse varianti di paella, a seconda del condimento che si aggiunge al riso, le più conosciute sono la paella de marisco (con crostacei e frutti di mare), la paella mista (con carne e pesce), la paella de pescado (con pesce e verdure) e quella valenciana. Il riso da utilizzare per questa ricetta è del tipo bomba, con chicchi piccoli e tondi, ma dal momento che qui non è facile trovarlo, potete sostituirlo con il riso di tipo originario.
Preparare la paella è piuttosto facile, ci vuole solo un po’ di tempo per pulire il pesce ed organizzare i vari ingredienti, ma, fatto quello, si cuoce praticamente da sola, non va nemmeno mescolata! 😀 Il sale l’ho aggiunto al brodo di pesce [1] (oltre che un pizzichino all’inizio coi peperoni), quindi prima di aggiungerlo al riso, assaggiatelo. Deve essere della giusta sapidità, come se doveste berlo assoluto. 😀
Io ho utilizzato la paellera che comprai a Barcelona anni fa, ma se non l’avete, potete usare una padella antiaderente bella capiente. Un ringraziamento a Serena e Sergio, spagnola d’acquisizione e spagnolo DOC che mi hanno dato qualche consiglio prima di mettermi all’opera! 😀
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Buona giornata golosauri!
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- 400 g di riso tipo bomba o originario
- 1 kg di cozze
- 8 gamberoni
- 800 g di calamari (uno bello grande)
- 300 g di peperoni
- 150 g di piselli (i miei erano già cotti)
- 150 ml di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 1 spicchio d’ aglio
- 1 bustina di zafferano
- 1,2 litri di brodo di pesce
- 1 cucchiaino paprika dolce
- 1 peperoncino
- olio extravergine d’oliva
- sale
[procedimento]
Pulite i peperoni elimnando il gambo, i semi ed i filamenti bianchi interni. Tagliateli a cubetti abbastanza piccoli e teneteli da parte.
Pulite i calamari [3] eliminando la pelle, le interiora, gli occhi e il becco che si trova alla base della testa.
Tagliate a rondelle il corpo e a pezzetti tentacoli e pinne. Coprite e tenete da parte in frigo.
Ora puliamo le cozze, togliendo il bisso, quel filamento tipo spugnetta che fuoriesce dalle valve. Bisogna tirarlo verso la parte arrotondata della cozza e strapparlo via.
Con una retina pulite per bene i gusci e se ci fossero delle escrescenze dure, toglietele grattando con un coltello.
Sciacquate e mettete in padella con filo d’olio.
Coprite e appena le cozze si saranno aperte spegnete.
Apritele e conservatene qualcuna con il guscio per decorare, le altre tenetele da parte. Filtrate il brodetto delle cozze ed aggiungetelo al brodo di pesce.
Coprite le cozze e tenetele da parte.
Nella paellera scaldate l’olio ed aggiungete aglio, cipolla tritata e peperoncino a pezzetti. Se non amate i sapori molto piccanti, eliminate i semini del peperoncino.
Aggiungete i gamberoni e fate cuocere 4-5 minuti per lato.
Togliete i gamberoni e teneteli da parte. Aggiungete i calamari
e i peperoni e fate cuocere 5 minuti, aggiungendo un pizzico di sale.
Aggiungete la passata di pomodoro.
Nel frattempo sciogliete lo zafferano e la paprika in un po’ di brodo di pesce.
Mettete nella paella i piselli ed il riso.
Mescolate per bene, aggiungete le cozze ed il brodo nel quale avete sciolto zafferano e paprika. Date una mescolata e livellate tutti gli ingredienti, perchè da questo momento non li toccherete più! 😀
Coprite con il brodo di pesce che deve essere ben caldo e circa il doppio del volume del riso.
Lasciate cuocere la paella fino a che non avrà assorbito il brodo; ricordatevi che non va mescolata, ma al massimo “agitata” smuovendo la paellera mantenendola per i manici (occhio a non scottarvi! :D). Se si seccasse prima che il riso sia cotto, aggiungete un altro po’ di brodo, sempre caldo.
Assaggiate se il riso è cotto, e poco prima che la cottura sia ultimata, adagiate le cozze ed i gamberoni, in modo che si scaldino con i vapori della paella. 😀
Spegnete e servite la vostra paella de marisco! 🙂
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