[introduzione]
Il timballo di riso alle melanzane è stato il pranzo della domenica, la scorsa settimana; il mio orto continua a produrre melanzane ed io provo a cucinarle ogni volta in un modo diverso, spaziando da ricette light a qualcosa di un po’ più consistente, come in questo caso. Ho scelto un timballo di riso vegetariano, per non appesantire troppo la ricetta, se state organizzando una festa o un buffet, potete optare per dere monoporzioni negli stampini di alluminio per muffin. E potete anche congerlarli, prima di cuocerli in forno, così da averli a portata di mano in caso di necessità. 😉
Via uguro una buona giornata golosauri!
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- 500 g di riso carnaroli o Roma
- 1 kg di melanzane
- 400 ml di passata di pomodoro
- 250 g di mozzarella
- 1 cipolla piccola
- 1 spicchio d’ aglio
- olio extravergine d’oliva
- olio di semi per friggere le melanzane
- basilico
- sale
- pepe
[procedimento]
Tagliate le melanzane a fette spesse circa mezzo cm. Io ho utilizzato solo la parte centrale per avere delle fette belle larghe, e con la parte laterale ho ricavato dei cubetti.
Friggete le fette di melanzane in abbondante olio di semi con uno spicchio d’aglio.
Fate lo stesso con quelle a cubetti.
In un’altra padella rosolate la cipolla con un po’ d’olio.
Aggiungete il riso e tostatelo per un minuto.
Aggiungete la passata di pomodoro.
Aggiungete il brodo un po’ alla volta
aspettando che sia stato assorbito prima di aggiungerne dell’altro. Una volta che il riso sarà quasi cotto (dovrà rimanere al dente), lasciate asciugare per bene.
Foderate con le melanzane uno stampo di 24cm di diametro. Io ho disposto le melanzane dello strato più esterno in maniera ordinata
e con le melanzane rimanenti ho coperto i “buchi” e foderato i lati.
Mescolate il riso con le melanzane a cubetti (ed eventuali melanzane a strisce avanzate), la mozzarella a cubetti, il parmigiano, il basilico ed il pepe.
Versate nello stampo e schiacciate per bene.
Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 180° per circa 25-30 minuti.
Lasciate intiepidire prima di capovolgere il vostro timballo di riso.
Ed ecco una bella fetta. 🙂
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