[introduzione]
Il calamaro ripieno di riso è un secondo, ma anche un primo, insomma, dipende dai punti di vista. 😀 Si tratta inoltre di un piatto leggero, a patto che non esageriate con l’olio. Visto che si trattava di un bel calamaro fresco e saporito, non ho voluto aggiungere aromi, ma ho lasciato che il riso ne assorbisse tutto il sapore in cottura; se preferite, potete aggiungere del prezzemolo tritato, delle olive nere o, per i più golosi, un paio di cucchiai di pesto.
Gli unici due consigli che ho da darvi sono di non farcirlo troppo, per evitare l’effetto geiser in cottura, e di aspettare un pochino prima di tagliarlo, in modo da dargli il tempo di assestarsi. Anzi, se lo preparate in anticpo e lo tagliate solo all’ultimo momento, meglio ancora. 😉 Se cercate altre varianti di calamari ripieni, potete cliccare qui [1].
Vi auguro una buona giornata golosauri!
[/introduzione]
- 1 calamaro da 250g
- 70 g di riso (io ho usato quello basmati)
- 400 g di pomodorini (io ho usato quelli del piennolo gialli)
- 1 spicchio d’ aglio
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
[procedimento]
Se avete preso un calamaro da pulire, qui trovate il procedimento con foto passo passo per pulirlo [2].
Tagliate a pezzetti piccoli le pinne laterali ed i tentacoli.
Lessate il riso in abbondante acqua salata e scolatelo a circa metà cottura. Mescolate il calamaro tagliato a pezzetti ed aggiungete un pizzico di sale e pepe. Se volete anche un po’ di prezzemolo tritato, che a casa mia è bandito. 😀
Farcite il calamaro aiutandovi con un cucchiaino. Non riempitelo fino a scoppiare, perchè in cottura il calamaro tenderà a strigersi ed il riso a gonfiarsi. 😀
Chiudetelo con degli stuzzicadenti. Mettetelo in una teglia con i pomodori tagliati a metà e conditi con un po’ di sale. Aggiungete l’aglio ed un filo d’olio.
Cuocete in forno preriscaldato statico a 180° per circa 25-30 minuti.
Lasciate intiepidire dieci minuti almeno, prima di tagliare il calamaro a fette.
Servite su un letto di pomodorini ed aggiungete un filo d’olio. Io ci ho messo anche delle foglie di basilico per dare colore. 🙂
[/procedimento]