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Baba’

 

[introduzione]

Il baba’: me l’avete chiesto talmente di quelle volte che alla fine mi sono decisa a prepararlo, e non posso che ringraziarvi, sì, ringrazio voi perchè mi avete “costretta” a sfatare un mito culinario, che ho sempre temuto, ma che alla fine mi ha dato una sodisfazione incredibile!

Il baba’, o come diciamo noi a Napoli o’ babba’, è un dolce napoletano di acquisizione, ma polacco di origine, a base di un impasto lievitato che inzuppato con uno sciroppo di acqua, zucchero e rum, che puo’ vere la forma di ciambella o quella classica di baba’, con la cupoletta. 😀 Non avendo la classica ricetta della nonna, non sapevo da dove iniziare e avevo sempre rimandato, fino ad un paio di giorni fa, quando ho cercato varie ricette e procedimenti su internet e alla fine ho fatto il solito mix, ottenendo quella che per me era la ricetta più giusta ed equilibrata. Chissà che non sia questa la ricetta della nonna che tramanderò ai miei nipoti! 😀

Anticipo un po’ delle domande che sicuramente riceverò:

1)Va usata NECESSARIAMENTE la farina manitoba, ricca di glutine e che rende l’impasto del baba’ elastico. Quindi armatevi di pazienza, scavate in tutti i negozi e supermercati, e trovatela! 😀

2)Ho usato il lievito di birra fresco, come sempre, nelle mie ricette. 🙂

3)I tempi di lievitazione sono indicativi, dipende dalla temperatura di casa vostra, quindi regolatevi sempre con il volume dell’impasto!

4)Se non avete l’impastatrice, potete farlo anche a mano, visto che una volta si faceva comunque così! Vi sconsiglio la frusta, perchè acquisita una certa consistenza, diventa impossibile da mescolare. Quindi magari per l’impasto finale, mettetevi avanti alla tv, ciotola alla mano, telefilm preferito sullo schermo, e impastate fino ad ottenere una consistenza elastica! 🙂

5) Quando infornate il baba’ non lo smuovete troppo, perchè potrebbe sgonfiarsi!

6)Le dosi di rum sono indicative, io ho usato quello gia’ un po’ allungato per i dolci, quindi assaggiate sempre poco alla volta, senza ubriacarvi magari! 😀

7)Le uova sono di grandezza medio-grande!

Questi sono tutti i consigli di “nonna” Elena, spero che proviate la mia ricetta del baba’ e soprattutto che vi piaccia! 🙂

Buona giornata a tutti!

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[procedimento]

Iniziate preparando il lievitino.

Mescolate 30g di farina (presa dal totale della farina!) con 25ml di acqua e ed il lievito.

 

Impastate il tutto fino ed ottenere un impasto omogeneo.

 

Mettete in una ciotolina, coprite con la pellicola e fate riposare fino a raddoppiamento di volume. Io l’ho lasciato circa un’ora e mezza.

 

Ed ecco il risultato.

 

Nella ciotola dell’impastatrice mettete le uova e montate il gancio a foglia.

 

Iniziate a lavorare, appena le uova si saranno rotte, aggiungete poco alla volta la metà della farina (che deve essere setacciata). Io l’ho aggiunta a mano a mano con un cucchiaio.

 

Una volta incorporata aggiungete lo zucchero ed il pizzico di sale.

 

Aggiungete il lievitino.

 

Una volta assorbito, aggiugete la rimanente farina, poca alla volta.

 

Aggiungete il burro un pezzetto alla volta, aspettando che venga assorbito di volta in volta prima di aggiungerne dell’altro. Il burro deve essere morbido, ma non sciolto ne’ pomata. Potete lasciarlo a temperatura ambiente una mezz’ora.

 

A questo punto mettete il gancio per la pizza, quello a uncino. 😀

 

Lasciate lavorare l’impastatrice a velocità media per 15-20 minuti (questo passaggio è fondamentale!) fino a che l’impasto non inizierà a staccarsi dalle pareti e risulterà bello elastico.

 

Coprite con la pellicola e lasciate lievitare fino a quando il volume non sarà triplicato. Io l’ho lasciato circa 3 ore.

 

 

 

Sgonfiate l’impasto del baba’ e trasferitelo in uno stampo a ciambella del diametro di 28cm, imburrato, e coprite.

 

Fate lievitare fino a che l’impasto sarà quasi arrivato ai bordi (io l’ho lasciato quasi due ore).

 

Nel frattempo preparate la bagna facendo bollire l’acqua con lo zucchero e le bucce di limone.

 

Spegnete il fuoco ed aggiungete il rum allo sciroppo di acqua e zucchero. Io ho usato quello nelle bottiglie grandi, da mezzo litro, per i dolci, che di solito è gia allungato, ma voi fate sempre una prova assaggio.

Cuocete il  baba’ in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30-40 minuti. Dovrà scurirsi in superficie. Io l’ho messo nella parte bassa del forno, regolatevi in base al vostro forno, perchè ognuno conosce il suo! 😀

 

Mettete il baba’ ancora caldo in una ciotola abbastanza capiente (io ho usato il coperchio del mio porta torte 😀 ) e ricopritelo con la bagna. Per far assorbire meglio, potete fare dei buchi con uno spiedino. Rigiratelo nella bagna (occhio a non romperlo!) fino a che non ne avrà assorbita abbastanza. Potete poi metterlo a gocciolare su una gratella, recuperando la bagna in eccesso. Io l’ho tenuta da parte in modo da aggiungerla alle singole fette se necessario, in quanto, lasciato riposare, il baba’, tende a perdere un po’ della bagna!

 

Lasciate raffreddare il baba’  ben chiuso in frigo per almeno un paio d’ore.

Decorate il vostro baba’ a piacere (io ho usato crema diplomatica [1] e amarene!). Se volete lucidarlo, potete sciogliere un po’ di confettura di albicocca con un paio di cucchiai d’acqua e spennellarne la superficie.

 

Ed eccovi la mia fetta di baba’! 😀

 

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