[introduzione]
La spigola all’acqua pazza è un secondo di pesce semplicissimo da preparare e molto leggero. 🙂 Consiste nel cuocere la spigola (o anche altri tipi di pesce) in una pentola con acqua, vino, pomodorini ed aglio (e volendo prezzemolo). Più facile di così! 😀
Mi sono sempre chiesta perchè si chiamasse acqua pazza, ma non sono riuscita a trovare un’unica spiegazione: c’è chi dice che si deve alla presenza del vino, chi lo associa al fatto che una volta veniva usata l’acqua di mare e chi ancora crede derivi dal movimento della barca (sulla quale veniva cotto il pesce) che faceva “impazzire” l’acqua. Insomma, io non so qual è la vera storia, magari se conoscete anche qualche altra versione scrivetemela! 😀
Vi auguro una pazza giornata! 😉
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- 2 spigole
- 1,5 litri di acqua
- 10 pomodorini
- 2 spicchi d’ aglio
- 200 ml di vino bianco
- prezzemolo
[procedimento]
A meno che non l’abbia fatto il vostro pescivendolo, pulite le spigole praticando un taglio sotto la pancia ed eliminando le interiora. Sciacquate per bene e tenete da parte.
In una pentola mettete l’acqua, il vino, l’aglio ed i pomodorini (se volete anche del prezzemolo, io l’ho messo solo alla fine 🙂 ).
Fate cuocere venti minuti ed aggiungete le spigole.
Fate cuocere circa un quarto d’ora.
Servite le spigole con un po’ dell’acqua pazza d cottura. Io ho preferito impiattarle già pulite, dopo aver eliminato lische e pelle, e con una spolverata di prezzemolo tritato. 🙂
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