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Gnocchi di patate

 

[introduzione]

Gli gnocchi di patate spesso la fanno da padrone la domenica a pranzo, insieme al ragù. La ricetta non è difficile, bisogna armarsi di un po’ di pazienza per fare le striscioline su ogni gnocco, ma a parte questo ci vuole davvero poco tempo. E noterete la differenza con gli gnocchi di patate confezionati, tutto un altro sapore.

Le dosi di farina sono indicative, dipende sempre dalle patate e da quanta farina tendono ad assorbire. E’ importante usare quelle non troppo acquose, magari fatevi consigliare dal vostro fruttivendolo.

Una volta preparati i vostri gnocchi fatti in casa, potete utilizzarli per le ricette che preferite [1], anche solo semplicemente alla sorrentina [2].

Vi a uguro una buona giornata golosauri!

 

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Ingredienti: (per 6 persone)

 

 

[procedimento]

Lavate le patate e mettetele in una pentola con acqua fredda. Ponete sul fuoco e fatele cuocere fino a che, infilandovi un coltello, non incontrerete alcuna resistenza (io le ho lasciate circa 30 minuti).

 

Quando sono ancora calde, schiacciatele con uno schiacciapatate (io non le ho sbucciate, le ho tagliate a metà e messo la parte con la buccia rivolta verso l’alto, così da farla restare nello schiacciapatate). Lasciatele intiepidire.

Aggiungete la farina setacciata ed un po’ di sale.

 

Impastate ed aggiungete l’uovo.

 

Lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo.

 

Su un piano infarinato fate dei salsiccioti del diametro di circa un centimetro e mezzo e tagliate dei pezzetti di circa 2 centimetri.

 

Passate gli gnocchi di patate su un rigagnocchi o su una forchetta, delicatamente, per formare le striscioline.

 

Fate riposare gli gnocchi mezz’ora prima di cuocerli.

Se non li usate subito, conservateli in frigo, ben chiusi.

 

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