[introduzione]
Sabato sera io e Flavia abbiamo preparato le tagliatelle al ragù di cinghiale (o ragout di cinghiale, che a me, da amante del francese, piace di più :P). Inizialmente eravamo un po’ intimorite non avendolo mai preparato, ma poi usando un po’ di accorgimenti, il ragù di cinghiale diventa una vera leccornia. 😀
Avendo un sapore molto forte, la carne di cinghiale (come di solito tutta la selvaggina) va marinata per 24 ore con vino e aromi per stordirne un po’ l’odore. Quindi per preparare le vostre pappardelle al ragù di cinghiale, dovete inziare a il giorno prima. 😛
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Ingredienti: (per 4 persone)
- 400g di pappardelle
-per la marinata:
- 400ml di vino rosso
- mezza carota
- mezza costa di sedano
- mezza cipolla
- uno spicchio d’aglio
- salvia
- timo
-per il ragù di cinghiale
- 1/2kg di polpa di cinghiale
- 1/2 carota
- 1/2 costa di sedano
- 1/2 cipolla
- un litro di passata di pomodoro
- mezzo bicchiere di vino
- mezzo bicchiere di latte
- un dado di carne
- 100ml di olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
- 50g di pecorino
[procedimento]
In una terrina mettere la carne, la carota, il sedano, la cipolla, l’aglio, il timo e la salvia.
Aggiungere il vino e lasciare la polpa di cinghiale a marinare per 24 ore.
Trascorso tale tempo, tagliate finemente la carne di cinghiale con un coltello.
Fate soffriggere un trito di carote, sedano e cipolla in olio extravergine d’oliva.
Lasciar insaporire per circa 5 minuti ed aggiungete la polpa di cinghiale tritata.
Lasciarla cuocere una decina di minuti.
Sfumare col vino rosso.
Dopo qualche minuto aggiungere la passata di pomodoro ed il sale.
Lasciar cuocere per circa due ore.
Aggiungere il bicchiere di latte e lasciar cuocere per una decina di minuti.
Cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata.
Scolarle ed aggiungere il ragù di cinghiale, il pecorino ed il pepe.
Servire subito le pappardelle al ragù di cinghiale. 😀
Questa è la prima forchettata del mio primo ragù di cinghiale. 😛
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